Revisione effettuata a ottobre 2024
Scheda tecnica | |
Eziologia | Famiglia Flaviviridae; genere Flavivirus |
Vettore | Zanzare Aedes aegypti nel ciclo urbano, altre zanzare Aedes spp. o altre specie di zanzare, come Haemagogus, nel ciclo silvestre |
Principali serbatoi | Primati |
Modalità di trasmissione | Esistono 3 tipi di cicli di trasmissione: 1) febbre gialla silvestre: le scimmie, che sono il serbatoio principale della febbre gialla, vengono morse da zanzare selvatiche che trasmettono il virus ad altre scimmie e occasionalmente agli esseri umani 2) febbre gialla intermedia: le zanzare semidomestiche infettano sia le scimmie che le persone; questo è il tipo più comune di focolaio in Africa 3) febbre gialla urbana: si verificano grandi epidemie quando le persone infette introducono il virus in aree densamente popolate con un’elevata densità di zanzare e dove le persone hanno poca immunità In queste condizioni, le zanzare infette trasmettono il virus da persona a persona La febbre gialla si può prevenire attraverso la vaccinazione |
Aree endemiche o a rischio | Il virus è endemico nelle aree tropicali dell’Africa e dell’America centrale e meridionale |
Periodo di incubazione e trasmissibilità | Circa 10 giorni (intervallo, 2-37 giorni) |
Viremia | La viremia ad alto titolo è rilevabile 3-6 giorni dopo l’infezione al quando il paziente si ammala gravemente; in questa fase le zanzare possono infettarsi attraverso la puntura del soggetto infetto Gli anticorpi vengono prodotti 7-10 giorni dopo l’infezione, con conseguente riduzione della viremia |
Sintomi | Molte persone non manifestano sintomi I più comuni sono febbre, dolore muscolare con mal di schiena prominente, mal di testa, perdita di appetito e nausea o vomito Nella maggior parte dei casi, i sintomi scompaiono dopo 3-4 giorni Una piccola percentuale di soggetti sintomatici (15-25%) entra in una seconda fase più grave entro 24 ore dalla guarigione dai sintomi iniziali La febbre alta ritorna e sono colpiti diversi organi, di solito fegato e reni In questa fase è probabile che le persone sviluppino ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi, da cui il nome febbre gialla), urine scure e dolore addominale con vomito Il sanguinamento può verificarsi dalla bocca, dal naso, dagli occhi o dallo stomaco La metà di questi pazienti muore entro 7-10 giorni |
Rischio di trasmissione attraverso le sostanze di origine umana (SoHO) | Al momento è documentata solo la trasmissione trasfusionale del virus del vaccino |
Anamnesi sul donatore | Viaggi in aree a rischio o vaccinazione per YFV |
Misure sul donatore | • trattandosi di infezione endemica in aree tropicali si applica il periodo di sospensione di 6 mesi dal rientro da un’area documentata a rischio attraverso i sistemi di sorveglianza epidemiologica • la donazione di sangue è possibile quattro settimane dopo la vaccinazione con vaccino virale attenuato |
Test validati per uso trasfusionale | Non disponibili |
Plasmaderivati | Il trattamento di inattivazione microbica utilizzato nel processo di frazionamento per la produzione di plasmaderivati è sicuramente efficace contro i virus capsulati |
*La definizione di caso sospetto o probabile fa riferimento a quanto riportato dell’Ordinanza del Ministero della salute del 10 giugno 2003 “Misure precauzionali atte ad evitare il rischio di trasmissione di SARS attraverso la trasfusione di sangue ed emocomponenti” |
Revisione effettuata a ottobre 2024