Revisione effettuata a ottobre 2024
Scheda tecnica | |
Eziologia | Famiglia Coronaviridae; genere Betacoronavirus |
Vettore | Dromedari e uomo |
Principali serbatoi | Dromedari |
Modalità di trasmissione | La modalità di trasmissione non è stata determinata, ma potrebbe essere di natura zoonotica con limitata trasmissione da uomo a uomo Sono stati identificati tre modelli di trasmissione di MERS-CoV: casi sporadici acquisiti in comunità (di solito di origine zoonotica: il dromedario (o i prodotti derivati) sembra rivesta un ruolo importante nella trasmissione del virus all’uomo), cluster familiari (di solito tra contatti stretti e coloro che si prendono cura di un caso confermato) e cluster in contesti sanitari Il continuo rilevamento di nuovi casi di MERS-CoV, il basso indice di riproduzione di base stimato dell’infezione (R0) e il rilevamento di più genotipi MERS-CoV distinti suggeriscono l’esistenza di una possibile fonte zoonotica persistente |
Aree endemiche o a rischio | MERS-CoV è stato identificato in dromedari in diversi paesi del Medio Oriente, Africa e Asia meridionale In totale, 27 paesi hanno segnalato casi dal 2012, portando a 858 decessi noti a causa dell’infezione e delle complicanze correlate |
Periodo di incubazione e trasmissibilità | Generalmente meno di una settimana, ma può durare fino a 14 giorni |
Viremia | L’RNA virale è stato rilevato nel sangue dei soggetti malati, ma non è noto se la viremia può precedere la comparsa dei sintomi |
Sintomi | Le infezioni vanno dall’assenza di sintomi o lievi sintomi respiratori a gravi malattie respiratorie acute e morte Una manifestazione tipica comprende febbre, tosse e respiro corto La polmonite è comune, ma non sempre presente Sono stati riportati anche sintomi gastrointestinali Una malattia grave può causare insufficienza respiratoria che richiede ventilazione meccanica e supporto in un’unità di terapia intensiva Il virus sembra causare malattie più gravi nelle persone anziane, nelle persone con un sistema immunitario indebolito e in quelle con malattie croniche come malattie renali, cancro, malattie polmonari croniche e diabete Circa il 35% dei pazienti con MERS-CoV è morto, ma questa potrebbe essere una sovrastima del vero tasso di mortalità, poiché i casi lievi di MERS potrebbero non essere rilevati dai sistemi di sorveglianza esistenti I tassi di mortalità sono attualmente conteggiati solo tra i casi confermati in laboratorio |
Rischio di trasmissione attraverso le sostanze di origine umana (SoHO) | Non documentato |
Anamnesi sul donatore | Viaggi in aree a rischio |
Misure sul donatore | • 14 giorni dall’ultima esposizione a rischio • in caso di malattia una pratica prudente sarebbe quella di rinviare i donatori di 28 giorni dopo la completa risoluzione dei sintomi e la cessazione del trattamento terapeutico |
Test validati per uso trasfusionale | Non disponibili |
Plasmaderivati | Il plasma può essere regolarmente conferito all’azienda di plasmaderivazione |
*La definizione di caso sospetto o probabile fa riferimento a quanto riportato dell’Ordinanza del Ministero della salute del 10 giugno 2003 “Misure precauzionali atte ad evitare il rischio di trasmissione di SARS attraverso la trasfusione di sangue ed emocomponenti” |
Revisione effettuata a ottobre 2024