Il documento è costituito dalle schede di tutti i
paesi del mondo in cui sono indicati i principali patogeni di
interesse trasfusionale.
Modalità di accesso alle schede
E’
possibile accedere alle schede dei paesi evidenziandoli sulla mappa interattiva,
passando attraverso due livelli, il primo dal mondo al continente, il
secondo dal continente al paese.
Alcuni
paesi non rilevabili dalla mappa (ad esempio le isole molto piccole) si
possono consultare cliccando in alto sulla frase “Non
trovi il paese? Clicca qui”; da qui si
apre una pagina con riportato a sinistra l’elenco di tutti i paesi del
mondo; quelli non presenti nella mappa
sono evidenziati in giallo.
Nella
prima parte di ogni scheda sono riportate le indicazioni generali per ogni tipologia
di Paese considerata (ad esempio Paese con endemia malarica,
Paese
in area tropicale, Paese in area non tropicale con segnalata presenza di
malattie tropicali, eccetera). Per facilitare la individuazione delle aree
tropicali nei numerosi paesi che si estendono a cavallo dei due tropici, è
stata inserita ad inizio elenco una mappa del mondo con un notevole dettaglio,
richiamabile in testa all’elenco alfabetico dei paesi “Mappa del Mondo con tropici”.
Nella
seconda parte sono riportati i
patogeni presenti in forma endemica e i periodi di sospensione
contestualizzati alle specifiche malattie (nella prima riga la Malaria,
con il dettaglio delle zone endemiche, di seguito gli altri patogeni). Laddove
sono citate malattie per le quali non sono definiti specifici periodi di
sospensione si devono applicare i criteri riferiti nella prima parte della
scheda.
Ai fini della valutazione dei criteri di esclusione del
donatore (comportamenti sessuali a rischio) sono segnalati i
paesi esteri dove l’AIDS è una malattia diffusa con >1% della popolazione
residente ( dati 2019 WHO – vedi sezione LINK UTILI).
Per quel che
riguarda la Leishmaniosi, un paese è classificato endemico se è stato
segnalato almeno un caso autoctono per cui si sia dimostrato e verificato l’intero
ciclo di trasmissione al suo interno (vedi sezione LINK UTILI dati 2018 e
definizione WHO).
Sono
considerati paesi a rischio Lebbra quelli con n. di nuovi casi
> 100 complessivamente (dati WHO 2018).
In
caso di paesi parzialmente malarici, con zone ad elevata endemia per la
Leishmaniosi viscerale e il virus Zika, sono stati inseriti link di
collegamento con mappe dettagliate dai siti CDC, FIT FOR TRAVEL e WHO (vedi
sezione LINK UTILI).
Attenzione:
cliccando sui singoli patogeni è possibile consultare le rispettive schede
Nella
terza parte sono riportati i
patogeni che hanno determinato l’insorgenza di focolai epidemici (FE) o
di casi autoctoni (CA), con la data aggiornata dell’ultimo evento rilevato.
I
principali riferimenti bibliografici aggiornati
al 31 marzo 2020, sono il Centro Nazionale Sangue, lo Yellow Book 2020, i siti
CDC, ECDC , WHO e FitForTravel, il Geographical Disease Risk Index (DGRI)
redatto dagli United Kingdom Blood, la “Liste des pays utilisée par l’EFS
pour une mesure d’ajournement ou d’exclusion d’un donneur actualisée au 23 mai
2019”, contenuta nel documento del Haut Conseil de la santé publique “Mesures
de prévention pour la sécurité infectieuse transfusionnelle et de la greffe
résultant de la circulation des virus de la dengue et du chikungunya : mise à
jour des pays concernés”.
Le
zone e i paesi a rischio per i virus Toscana e Usutu sono riportate nella
specifica bibliografia delle schede delle malattie infettive.
Cliccando
sul seguente LINK si accede al dettaglio aggiornamenti 31/03/2020 della sezione paesi
del mondo.
Aggiornamento: 31 agosto 2020